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CSI di Siena promotore del Torneo solidale “Chi dice donna dice dono”: la solidarietà a centro campo nel giorno della “Festa della donna”

SIENA Non solo mimose per celebrare l’8 Marzo a Siena ma anche sport all’insegna del volontariato.

Il Comitato Territoriale del CSI di Siena si fa promotore di “Chi dice donna dice dono – 1° Trofeo di calcio solidale”, in programma per l’8 marzo 2022, in occasione della giornata che celebra tutte le donne. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni QuaVio, Misericordia e Pubblica Assistenza di Siena, in collaborazione con Acn Siena e Acn Siena Femminile, ed è patrocinata dal Comune di Siena e Assessorato alla Sanità, Servizi Sociali e Politiche della Casa. 

Parteciperà inoltre la Nazionale Italiana di Calcio Trapiantati.

L’iniziativa, assolutamente non competitiva, si svolgerà presso gli impianti sportivi del GS San Miniato, in Via Veterani dello Sport 1.  Lo scopo del torneo è quello di celebrare l’importanza della figura femminile nella nostra società e all’interno del volontariato senese nonché i valori più profondi di solidarietà, altruismo e attenzione verso chi ha più bisogno. Una realtà, quella di Siena, che a partire dalle contrade fino alle associazioni di volontariato, conosce bene questi principi.

Queste le parole del Presidente del CSI di Siena Alessandro Bellini: “Il CSI è lieto di poter partecipare all’organizzazione di questa prima iniziativa di calcio misto, che vede impegnate tante associazioni sempre in prima linea per la difesa dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere. Sarà sicuramente una bella giornata di sport per iniziare ad uscire da questo periodo davvero difficile in cui siamo da troppo tempo”. 

Anche in questa occasione il CSI dimostra che lo sport è il mezzo per abbattere ogni barriera sociale e lo strumento per ripartire dalla partecipazione, dalla condivisione e dalla vicinanza al prossimo. Il torneo segna la ripartenza delle attività del settore calcio e il comitato ha già in programma tornei estivi a 5 e a 7 da effettuare nelle proprie strutture.